Carbonia, 4 dicembre 2023

Alle Famiglie

Agli Alunni

A tutto il personale

Oggetto:                Comparto e Area Istruzione e Ricerca – Sezione Scuola. Azioni di sciopero previste per la giornata del 7 dicembre 2023 – COBAS Scuola Sardegna.-

Si comunica che i Cobas Scuola Sardegna hanno proclamato uno sciopero nazionale “per tutto il personale docente, ATA, educativo e Dirigente, a tempo determinato e indeterminato, del comparto scuola, in forza sia nelle sedi nazionali che in quelle estere, per l’intera giornata di giovedì 7 dicembre 2023”.

In riferimento allo sciopero indetto dalla sigla sindacale in oggetto, ai sensi dell’Accordo Aran sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero firmato il 2 dicembre 2020, si comunica quanto segue:

 

Proclamante % Rappresentatività a livello nazionale (1) % voti nella scuola per le  elezioni RSU Tipo di sciopero Durata dello sciopero Note
Cobas Scuola Sardegna 0,15%  22,3 Nazionale scuola Intera giornata
Sciopero riguardante tutto il comparto scuola (istruzione), docente, ata, educativo e dirigente in forza sia alle sedi nazionali che a quelle estere
Motivazioni dello sciopero Cobas Scuola Sardegna
contro il dimensionamento scolastico e la norma sull’aumento del numero minimo di alunne/i (da 900 a 1000), per mantenere l’autonomia degli istituti scolastici e il continuo smantellamento degli stessi istituti, con un futuro distruttivo dimensionamento scolastico che non tiene in alcun conto le specificità dei territori, prevede la creazione di Istituti “monstre” ingestibili e la perdita di migliaia di posti di lavoro; per la modifica della Legge Fornero e della Legge Dini che allungano a dismisura la vita lavorativa e prevedono pensioni miserabili per le prossime generazioni; contro il disegno di Legge di bilancio del Governo che peggiorerebbe le attuali e future pensioni intaccando anche i diritti acquisiti; contro l’autonomia differenziata, contro lo sperpero dei denari del PNRR e per l’abolizione dell’INVALSI; per l’immissione in ruolo di tutti i precari che hanno tre anni di servizio, con la modifica delle norme sul reclutamento e contro l’ultimo CCNL scuola; contro qualsiasi guerra e per la riconversione delle fabbriche  di armi e la fine del loro commercio con investimenti di tali risorse nelle urgenti necessità sociali.
Precedenti azioni di sciopero
a.s. data Tipo di sciopero solo con altre sigle sndacali % adesione nazionale (2)
2022-2023 02/12/2022 intera giornata generale x 1,06
2022-2023 05/05/2023 intera giornata x 0,94

 

Note

(1) Rappresentatività nel Comparto Istruzione e Ricerca – Fonte: ARAN

(2) Fonte: Dati di adesione nel Comparto Istruzione e Ricerca – Settore Istituzioni scolastiche – Fonte: Ministero dell’istruzione e del merito

L’azione di sciopero in questione interessa il servizio pubblico essenziale “istruzione” di cui all’art. 1 della L. 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni, e alle norme pattizie definite ai sensi dell’art. 2 della legge medesima.

Pertanto, il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla citata normativa.

Premesso che ai sensi dell’art. 3, comma 4, dell’Accordo Aran sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero, firmato il 2 dicembre 2020:

“In occasione di ogni sciopero, i dirigenti scolastici invitano in forma scritta, anche via e-mail, il personale a comunicare in forma scritta, anche via e-mail, entro il quarto giorno dalla comunicazione della proclamazione dello sciopero, la propria intenzione di aderire allo sciopero o di non aderirvi o di non aver ancora maturato alcuna decisione al riguardo. La dichiarazione di adesione fa fede ai fini della trattenuta sulla busta paga ed è irrevocabile, fermo restando quanto previsto al comma 6. A tal fine i dirigenti scolastici riportano nella motivazione della comunicazione il testo integrale del presente comma”;

Si invitano le SS.LL. a rendere, via mail, entro domani 5/12/23 la suddetta dichiarazione alla scrivente, il tempo ristretto è dovuto al ritardo della comunicazione del MIM, pervenuta solamente in data odierna.

Prestazioni indispensabili da garantire:

Ai sensi dell’art. 2, comma 2, del richiamato Accordo Aran, in relazione all’azione di sciopero indicata in oggetto, presso questa istituzione scolastica:

non sono state individuate prestazioni indispensabili di cui occorra garantire la continuità.

Sulla base dei suddetti dati e delle comunicazioni rese dal personale, si informano le famiglie che non è possibile fare previsioni attendibili sull’adesione allo sciopero e sui servizi che la scuola potrà garantire.

Si informano pertanto i genitori che la mattina dello sciopero l’ingresso nell’edificio scolastico sarà consentito ai minori solo se potranno essere assicurati la vigilanza e la presenza in servizio dei docenti, anche attraverso la riorganizzazione dell’orario scolastico che potrà subire riduzioni.

La Dirigente Scolastica

Dott.ssa Emanuela Pispisa

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