Scrutini finali classi intermedie A.S. 2022/2023

Si comunica che i Consigli delle Classi intermedie sono convocati, in presenza, nei giorni e negli orari di seguito indicati per procedere alle seguenti operazioni:

1. Approvazione del verbale della seduta precedente;
2. Valutazione dei singoli studenti per il passaggio alla classe successiva;
3. Certificazione delle competenze (classi seconde);
4. Attribuzione del Credito Scolastico (classi terze e quarte);

 

 

Si rammenta che l’orario previsto potrebbe subire modifiche, in anticipo o in ritardo, per sopraggiunti motivi legati alla non sempre prevedibile durata delle singole riunioni. I docenti sono pertanto invitati a rendersi disponibili anche prima dell’orario calendarizzato. Si ribadisce la necessità che ciascuno si presenti allo scrutinio con tutti gli elementi di giudizio che consentano al Consiglio di procedere a una valutazione completa, omogenea e obiettiva, in linea con i principi e i criteri del PTOF.

Al fine di ottimizzare lo svolgimento delle operazioni di scrutinio, si raccomanda ai docenti di inserire o aggiornare i voti (senza usare i decimali) nel registro elettronico e di verificarne la correttezza, entro le 24h antecedenti la riunione.

Ogni coordinatore di classe si incaricherà̀ di verificare che il prospetto riassuntivo delle valutazioni sia correttamente compilato.

Per un corretto e celere svolgimento delle operazioni di scrutinio si richiamo quanto segue:

 

1) Ai sensi dell’articolo 4, comma 5, del D.P.R. n. 122 del 2009, sono ammessi alla classe successiva gli studenti che:

• abbiano frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, ferme restando le deroghe stabilite dal collegio docenti relative ad assenze documentate e continuative e a situazioni legate all’attuale emergenza epidemiologica (assenze per quarantena disposte dall’ATS);
• abbiano conseguito un voto di comportamento di almeno sei decimi;
• abbiano conseguito una valutazione pari a sei decimi in ciascuna disciplina.

 

Nel caso in cui il voto di profitto di una disciplina fosse inferiore ai sei decimi, il Consiglio opera l’istituto della sospensione del giudizio, di cui all’articolo 4, comma 6 del d.P.R. n. 122 del 2009. Analogamente, s’incorre nella sospensione del giudizio nel caso di valutazione inferiore a sei per l’insegnamento trasversale di Educazione civica.

 

Art. 4 comma 6 DPR 122/2009 – Nello scrutinio finale il consiglio di classe sospende il giudizio degli alunni che non hanno conseguito la sufficienza in una o più discipline, senza riportare immediatamente un giudizio di non promozione. A conclusione dello scrutinio, l’esito relativo a tutte le discipline è comunicato alle famiglie.…”.

 

VALUTAZIONE DELLE STUDENTESSE DEGLI STUDENTI CON BES

Per le studentesse e gli studenti DVA ai sensi della Legge n. 104 del 1992, si procederà alla valutazione degli apprendimenti e del comportamento sulla base del piano educativo individualizzato.

Per le studentesse e gli studenti con diagnosi di disturbo specifico di apprendimento ai sensi della Legge n. 170 del 2010 e per gli alunni con altri BES (certificati e non) la valutazione degli apprendimenti sarà coerente con il piano didattico personalizzato e terrà conto del processo di apprendimento globalmente espresso dal discente attraverso gli elementi valutativi raccolti.

 

CREDITO SCOLASTICO

Con riferimento all’attribuzione del credito scolastico nelle classi non terminali, restano ferme le disposizioni di cui all’articolo 15, comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 – Allegato A, tabella corrispondenza MEDIA dei voti e credito attribuito. Per l’attribuzione del credito scolastico, oltre la media dei voti, saranno considerati i criteri approvati dal Collegio Docenti.

 

VALIDITA’ ANNO SCOLASTICO

Per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato, indipendentemente dalla modalità di didattica seguita.

Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva.

“…la deroga [può essere] prevista per casi eccezionali, certi e documentabili. È compito del Consiglio di Classe verificare, nel rispetto dei criteri definiti dal Collegio Docenti […] se il singolo allievo abbia superato il limite massimo consentito di assenze e se tali assenze, pur rientrando nelle deroghe previste dal Collegio dei docenti, impediscano, comunque, di procedere alla fase valutativa, considerata la non sufficiente permanenza del rapporto educativo”. (Circ. n.20 del 4 marzo 2011 Miur).

 

OPERAZIONI DI SCRUTINIO

Durante lo scrutinio ogni docente potrà proporre eventuali modifiche del voto o delle assenze; in seguito, su proposta del Coordinatore di classe condivisa dall’intero CdC, si procederà all’attribuzione collegiale del:

• voto di comportamento;
• giudizio di presentazione del profilo didattico disciplinare della classe;
• voto proposto nelle singole discipline.

Le deliberazioni devono essere opportunamente motivate e verbalizzate.

 

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

Ai sensi del D.M. n.139 del 22.8.07 i consigli delle classi seconde dovranno redigere, nell’apposita sezione di Argo DidUp, per ciascuno studente, il Certificato delle competenze di base acquisite nell’assolvimento dell’obbligo di istruzione.

 

COMUNICAZIONE DEBITI FORMATIVI

Gli eventuali debiti formativi saranno comunicati alle famiglie dal docente titolare della materia con un colloquio (concordato telefonicamente con le famiglie) e tramite il modello in allegato, debitamente compilato e convertito in Pdf, da inviare tramite Argo DidUp servendosi della funzione “Comunicazioni – Invio mail – Alle famiglie”. Si raccomanda di mettere la spunta su “Ricevi una mail di report”, inserendo nell’apposito spazio il proprio indirizzo mail istituzionale, al fine di conservare prova dell’avvenuta comunicazione.

Le lettere dovranno essere inviate prima della pubblicazione dei risultati degli scrutini.

L’accertamento del recupero dei debiti formativi relativo alle discipline curriculari è di norma affidato al docente che ha impartito l’insegnamento ovvero a chi risulta titolare nell’Istituto sulla disciplina specifica; per il recupero delle carenze relativo all’Educazione civica, esso sarà affidato, collegialmente, a tutti i docenti che hanno impartito l’insegnamento nella classe, secondo il progetto d’istituto.

Gli esami per il recupero dei debiti formativi con integrazione dello scrutinio finale, si svolgeranno, nel mese di agosto, indicativamente nei giorni 28-29-30-31, non oltre la data di inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo, come da delibera del Collegio dei Docenti del 15/05/2023, Art. 4 comma 6 DPR 122/2009.

“…A conclusione degli interventi didattici programmati per il recupero delle carenze rilevate, il consiglio di classe, in sede di integrazione dello scrutinio finale, previo accertamento del recupero delle carenze formative da effettuarsi entro la fine del medesimo anno scolastico e comunque non oltre la data di inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo, procede alla verifica dei risultati conseguiti dall’alunno e alla formulazione del giudizio finale che, in caso di esito positivo, comporta l’ammissione alla frequenza della classe successiva e l’attribuzione del credito scolastico.

 

NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA

La comunicazione a entrambi gli esercenti la potestà genitoriale della non ammissione  alla  classe  successiva  è  a  cura  del  docente  Coordinatore  di  classe  il  quale, attraverso la funzionalità di Argo DidUp “Comunicazioni – Invio mail – alle famiglie” invierà un preavviso con il seguente contenuto:  “La  SS.VV.  verrà  contattata  telefonicamente  ovvero  convocata  a  scuola  in  data  xxx  per comunicazioni relative all’esito degli scrutini dello/a studente/ssa xxx””. Si raccomanda di mettere la spunta su “Ricevi una mail di report”, inserendo nell’apposito spazio  il  proprio  indirizzo  mail  istituzionale,  al  fine  di  conservare  prova  dell’avvenuta comunicazione. Tale comunicazione dovrà avvenire solo a conclusione delle operazioni di scrutinio e prima della pubblicazione degli esiti.

 

PUBBLICAZIONE ESITI SCRUTINI

Al fine di assicurare il rispetto del quadro normativo in materia di protezione dei dati – Regolamento (UE) 2016/679 e d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, come modificato dal d.lgs. n. 101/2018, Codice in materia di protezione dei dati personali, si precisa che per pubblicazione on line degli esiti degli scrutini delle classi intermedie si intende la pubblicazione in via esclusiva sul registro elettronico, a cui possono accedere solo i genitori del singolo studente, o lo studente stesso se maggiorenne, mediante le proprie credenziali personali.