Si comunica che l’Associazione Sindacale F.I.S.I. – Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali – ha proclamato lo sciopero generale di tutti i settori pubblici della Pubblica Amministrazione e Pubblici e Privati della Sanità e della scuola di ogni ordine e grado di tutto il personale di 48 ore, dalle ore 23:59 dell’8 settembre alle ore 23:59 del 10 settembre 2022,
con le seguenti motivazioni:
F.I.S.I. | Difesa dei valori costituzionali minacciati dai gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza dei lavoratori (sia pubblici che privati soggetti ad obbligo vaccinale e certificazione verde semplice e rafforzata); |
L’azione di sciopero in questione interessa il servizio pubblico essenziale “istruzione” di cui all’art. 1 della L. 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni, e alle norme pattizie definite ai sensi dell’art. 2 della legge medesima.
Pertanto, il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla citata normativa.
Premesso che ai sensi dell’art. 3, comma 4, dell’Accordo Aran sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero, firmato il 2 dicembre 2020:
“In occasione di ogni sciopero, i dirigenti scolastici invitano in forma scritta, anche via e-mail, il personale a comunicare in forma scritta, anche via e-mail, entro il quarto giorno dalla comunicazione della proclamazione dello sciopero, la propria intenzione di aderire allo sciopero o di non aderirvi o di non aver ancora maturato alcuna decisione al riguardo. La dichiarazione di adesione fa fede ai fini della trattenuta sulla busta paga ed è irrevocabile, fermo restando quanto previsto al comma 6. A tal fine i dirigenti scolastici riportano nella motivazione della comunicazione il testo integrale del presente comma”;
Si invitano le SS.LL. a rendere, via mail, entro il 7 settembre p.v. la suddetta dichiarazione alla scrivente.
da Caterina Cossu
Personale amministrativo