Al fine di organizzare le simulazioni delle prove di evacuazioni previste dalla normativa sulla sicurezza,
si prega di prendere visione della documentazione allegata al fine di assicurare il corretto svolgimento
delle operazioni. Il Dirigente Scolastico, come datore di lavoro, ha, ai sensi degli artt. 18 e 36 D. Lgs. 81/2008, l’obbligo d’informare i lavoratori, con il termine lavoratori ci si riferisce al personale scolastico in generale
(docenti, collaboratori scolastici, personale Amministrativo e gli studenti in alcune attività), l’informazione deve analizzare i rischi e l’organizzazione della sicurezza nella scuola, nonchè fornire agli stessi una formazione adeguata in materia di sicurezza e salute. Il D.M. 382/98 parla genericamente di “utenti”, riferendosi, con tale termine, non solo agli allievi, ma a tutti coloro che frequentano la scuola anche solo occasionalmente (ad esempio genitori durante i consigli di classe e/o i colloqui con gli insegnanti, oppure persone che frequentano dei corsi tenuti presso gli istituti scolastici ed ogni altra persona che, per qualsivoglia motivo, venga a contatto con l’istituto). Si allegheranno con successiva circolare:
- Modulistica per i docenti
- Modulistica per responsabile del punto di raccolta
- Planimetrie del piano terra, del primo piano e del secondo piano con le indicazioni delle uscite di emergenza, del percorso da seguire, delle vie di esodo e del punto di raccolta.
1. Schema dei punti di raccolta 1 (lato Via Delle Cernitrici)
2. Schema dei punti di raccolta 2 (lato Via Costituente)
3. Schema dei punti di raccolta 3 (lato Via Costituente)
- Si allega un breve vademecum con le indicazioni fondamentale per l’espletamento della prova di evacuazione e per le regole di comportamento da seguire nell’ordinario.
Studenti \ Genitori \ Docenti
È assolutamente vietato parcheggiare le autovetture negli spazi interni all’area della scuola, al fine di:
- Lasciare liberi i passaggi di evacuazione;
- Disporre di adeguati spazi per i Punti di raccolta;
- Consentire le necessarie manovre ai mezzi di soccorso;
- Ridurre i fattori di rischio conseguenti alla presenza e transito di automezzi.
Sono consentiti i parcheggi nell’area interna, lato Via Costituente, dove gli spazi sono riservati esclusivamente al personale di segreteria alla Dirigente ed alla DSGA.
È assolutamente raccomandata la massima prudenza all’interno di tutti gli ambienti dell’Istituto (genitori, docenti e alunni), come si legge nel “Piano di emergenza e modalità operative”, quando sono presenti automezzi per interventi e servizi vari al fine di:
- forniture varie;
- Interventi e servizi da parte di personale specializzato: elettricisti, idraulici, operai della Provincia, consegna materiale didattico.
Regole di comportamento per gli Studenti
All’Ingresso \ All’uscita:
- Non correre quando si entra o si esce da scuola
- Rispettare l’orario d’ingresso nella scuola
- Non restare dentro il cortile della scuola, per motivi di sicurezza dopo la fine delle attività didattiche.
All’interno della scuola:
- Stare attenti ad eventuali ostacoli.
- Non saltare i gradini.
- Stare attenti ad eventuali segnali che indicano il pavimento scivoloso
- Non portare le scarpe slacciate
- In presenza di ombrello, mantenere il puntale rivolto verso il basso
- Evitare comportamenti che possano generare principi di incendio
- È vietato azionare i dispositivi di allarme senza alcun motivo.
Durante la ricreazione:
- Ricordando che la ricreazione ha lo scopo di permettere il consumo di una piccola colazione:
- Non mangiare affrettatamente, ingoiando grossi bocconi
- Non far cadere per terra bucce di frutta o pezzetti di cibo
- Non correre in aula e non spingere i compagni per evitare cadute pericolose.
Durante la lezione:
- Non mettere in bocca piccoli oggetti: temperamatite, parti di penne
- Non sporcare con matite, penne o pennarelli banchi, sedie o qualunque altro arredo altrimenti dovrà provvedere di persona a pulire.
- Non masticare chewingum o caramelle
- Non “dondolarsi” con la sedia
- Non lasciare lo zaino in modo che sia di ostacolo o di intralcio al passaggio dei compagni e dell’insegnante, collocandolo (ove disposto dal docente) in fondo all’aula.
- Non rivolgere verso i compagni la punta delle forbici o di altri oggetti appuntiti.
In palestra:
- Durante le attività di educazione fisica, i rischi derivano principalmente dall’uso di attrezzi e da attività a corpo libero. È sufficiente, ai fini della sicurezza, usare prudenza ed attenersi a regole operative impartite dal personale specializzato.
- Per eliminare le situazioni di rischio e per tutelare la salute degli studenti, sono state formulate le seguenti regole operative:
- Utilizzare un abbigliamento idoneo per ogni tipo di disciplina sportiva e/o attività motoria, scarpe ginniche con suole antisdrucciolo, tuta da ginnastica e/o divisa
- Recarsi in palestra soltanto con il docente prima di iniziare l’attività e lavorare solo in sua presenza, seguendo con attenzione le indicazioni
- Informare il docente sul proprio stato di salute, segnalando immediatamente condizioni di malessere, anche momentaneo
- Non utilizzare le attrezzature in modo improprio (per fini diversi da quelli specifici) e senza l’autorizzazione del docente
- Non prendere iniziative personali
- Utilizzare le consuete norme igieniche al termine dell’attività motoria.
Nei laboratori e nelle aule speciali:
- seguire scrupolosamente le indicazioni dell’insegnante
- segnalare eventuali anomalie delle apparecchiature
- non toccare le prese di corrente elettrica
- non utilizzare prodotti chimici in assenza del docente o senza l’autorizzazione e la diretta sorveglianza dello stesso.
L’evacuazione di emergenza
VADEMECUM
La scuola ha predisposto un Piano di Evacuazione, da mettere in atto in caso di incendio e/o di eventi ad alto livello di pericolosità tale da non consentire la permanenza nelle classi e/o nel plesso scolastico delle studentesse e degli studenti e del personale.
Nel piano, ad alcuni studenti, sono stati affidati gli incarichi di:
- STUDENTI APRIFILA (n°2 unità): hanno l’incarico di guidare i compagni verso l’uscita di sicurezza, seguendo le vie di fuga e le indicazioni dell’insegnante.
- STUDENTI SERRAFILA (o CHIUDIFILA) (n°2 unità): hanno l’incarico di controllare che l’evacuazione si svolga in modo corretto e che tutti gli studenti abbiano lasciato l’aula e chiudano la porta, in caso di incendio.
- STUDENTE AIUTANTE: ha il compito di aiutare gli studenti portatori di handicap o gli studenti che vengono presi dal panico
Vie di fuga
Nelle aule, nei laboratori, nella palestra, nei corridoi, per le scale e in corrispondenza delle uscite sono sistemati cartelli segnalatori dei percorsi che gli studenti, i genitori presenti a scuola, i docenti e il personale ATA devono seguire in caso di evacuazione. Nelle scale, negli spazi comuni comportamenti per tutto il personale scolastico: docenti e personale ATA
- Segnalare eventuali deterioramenti delle apparecchiature e degli impianti elettrici.
- Controllare che gli alunni non rimangano soli quando si assenta improvvisamente un docente, avvertire immediatamente un collaboratore scolastico e la segreteria
- Verificare che nessun materiale sia depositato davanti agli estintori, alle bocchette, anti incendio, ai passaggi e alle uscite di emergenza.
- Controllare periodicamente l’efficienza dei mezzi antincendio (rivolto al personale autorizzato).
Al suono del segnale di allarme (campanella inizio-fine lezioni):
- Mantenere la calma e seguire le istruzioni impartite dai docenti
- Utilizzare le uscite di sicurezza più vicine segnalate in pianta
- Lasciare l’aula seguendo l’ordine indicato. La classe deve rimanere unita e compatta
- Lasciare libri e zaini e indumenti personali
- Speditamente, ma senza correre, avviarsi verso il luogo di raccolta
- Attendere, nel luogo di raccolta, ulteriori ordini o disposizioni dal nucleo operativo (Squadra di Emergenza).
In caso di incendio:
- Mantenere la calma
- Se l’incendio si è sviluppato in classe, uscire subito chiudendo la porta controllando che nessuno sia rimasto all’interno
- Se l’incendio è fuori della propria classe e il fumo rende impraticabile le scale e i corridoi, chiudere bene la porta, aprire la finestra e, senza esporsi troppo, chiedere soccorso
- Se il fumo non permette di respirare, filtrare l’aria attraverso un fazzoletto, meglio se bagnato, sdraiarsi sul pavimento (il fumo tende a salire verso l’alto)
- Intervenire immediatamente azionando i sistemi di allarme e se istruiti, utilizzando i mezzi antincendio a disposizione (estintori portatili, ecc.).
Piano di emergenza e modalità operative Il “Piano di emergenza e modalità operative” realizzato dal Responsabile Sicurezza Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.) ingegnere Michele Pisano, con una particolare attenzione e competenza, dalla Dirigente Scolastica dottoressa Emanuela Pispisa, è certamente un ottimo esempio su cui confrontarsi per affrontare, il tema della sicurezza. La sicurezza è un bene comune e come tale si migliora con la collaborazione di tutti, personale docente, personale ATA, studentesse e studenti.
Si ringrazia per la consueta collaborazione e si accorgono eventuali suggerimenti al fine di implementare e/o migliorare il documento.
da Marco Pacinotti
Docente