La Dirigente Scolastica

  • VISTO il CCNL “Istruzione e Ricerca” 2016-2018, all’art 22 comma 4, c8) relativo al diritto alla disconnessione;
  • VISTO il D.L. del 30 giugno 2003 n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali;
  • VISTO Il Regolamento Europeo UE 2016/679 – GDPR, che ha definito un nuovo assetto normativo in materia di protezione dei dati personali, recepito dal legislatore italiano con il d. lgs. n. 101/2018, vigente dal 19 settembre 2018, che ha modificato ed integrato il testo del Codice della privacy;

premesse le seguenti considerazioni:

  1. le vie e gli strumenti di comunicazione istituzionale sono  il Registro elettronico, la email istituzionale, il sito web dell’Istituto;
  2. Non è previsto dal CCNL l’utilizzo di whatsapp e del cellulare, ma è previsto si possano concordare, tramite criteri specifici inseriti all’interno del Contratto integrativo di Istituto, modalità di comunicazioni, tra i lavoratori della Scuola, non istituzionali;
  3. le comunicazioni scuola-famiglia, a garanzia e a tutela della privacy, devono avvenire all’interno di un sistema supervisionato e tutelato riguardo i messaggi in entrata e in uscita a garanzia dei mittenti e dei destinatari;

dispone che:

  • le comunicazioni tra i docenti e gli studenti, e tra i docenti e le famiglie avvengano esclusivamente attraverso i canali istituzionali, come email istituzionale o il Registro elettronico, nell’apposito spazio riservato ai messaggi da destinare alle famiglie, escludendo l’utilizzo di messaggistica telefonica o di Google Classroom, modalità quest’ultima prevista con apposito regolamento in periodo di sospensione della didattica in presenza e non autorizzata da questa Dirigenza al di fuori dell’orario di servizio dei docenti o come sistema di condivisione di materiale didattico;
  • la condivisione di documenti e materiali didattici digitali da parte dei docenti, a garanzia del personale e dei destinatari, avvenga esclusivamente attraverso lo spazio “Bacheca del Registro elettronico”, escludendo l’utilizzo di Google Classroom e applicazioni analoghe.

Si ricorda, inoltre, aspetto quest’ultimo non meno importante, che la responsabilità su eventuali utilizzi disfunzionali del sistema di comunicazione non istituzionale ricade, a seconda delle ipotesi reali, sugli utilizzatori.

Si confida nella massima collaborazione.

La Dirigente Scolastica
Dott.ssa Emanuela Pispisa