Carbonia, 24 maggio 2023
Alle Famiglie
Agli Alunni
A tutto il personale
Oggetto: Comparto e Area Istruzione e Ricerca – Sezione Scuola. Sciopero generale proclamato per il 26 maggio 2023 dalla Confederazione USB, con adesione USB PI, e dalla FISI
“Nuovi adempimenti previsti dall’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali del 2 dicembre 2020 (Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2021) con particolare riferimento agli artt. 3 e 10”
In riferimento allo sciopero indetto dalle sigle sindacale indicate in oggetto, ai sensi dell’Accordo Aran sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero firmato il 2 dicembre 2020, si comunica quanto segue:
Sciopero generale proclamato da Confederazione USB (con adesione USB PI) e FISI – Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali. | |||||
Proclamante | % Rappresentatività a livello nazionale (1) | % voti nella scuola per le elezioni RSU | Tipo di sciopero | Durata dello sciopero | Note |
Confederazione USB (con adesione USB PI) | / | Non si sono presentate | generale | intera giornata | |
Sciopero di tutte le categorie pubbliche e private. | |||||
Motivazioni dello sciopero proclamato da Confederazione USB
per aumenti salariali di 300 euro ; nuova indicizzazione dei salari; contro il nuovo codice appalti; contro il decreto Cutro; contro il progetto Calderoli di autonomia differenziata e di ulteriore aumento delle disparità territoriali e sociali; contro la delega fiscale; per l’abolizione dell’IVA sui beni di prima necessità ed il prelievo fiscale sulle rendite finanziarie e i grandi patrimoni; per un tetto sui prezzi dei beni di prima necessità; per la detassazione delle pensioni in linea con gli altri Paesi europei e le pensioni minime a mille euro; per un milione di assunzioni nella pubblica amministrazione, la stabilizzazione dei precari e lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi già espletati; in difesa del reddito di cittadinanza; per una legge sul salario minimo di almeno 10 euro l’ora sui minimi tabellari; per la riduzione dell’orario di lavoro a 32 ore a parità di salario; per il diritto ai servizi pubblici gratuiti e accessibili, all’educazione scolastica, alla sanità ed ai trasporti pubblici; per il diritto alla casa, il blocco degli sfratti e gli sgomberi; per la tutela della salute nei luoghi di lavoro e l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro; Contro l’assoggettamento delle istituzioni scolastiche agli interessi delle aziende privare e il PCTO; per la difesa del diritto di sciopero; contro il coinvolgimento del nostro Paese nella guerra in Ucraina e l’invio di armi |
Precedenti azioni di sciopero | ||||||
a.s. | data | Tipo di sciopero | solo | con altre sigle sndacali | % adesione nazionale (2) | % adesione nella scuola |
2021-2022 | 11/10/2021 | Intera giornata | – | x | 1,30 | 5.6 |
2021-2022 | 08/03/2022 | Intera giornata | – | x | 0,64 | // |
2022-2023 | 02/12/2022 | Intera giornata | – | x | 1,06 | 10.8 |
2022-2023 | 10/02/2023 | Intera giornata | – | x | 1,12 | 0.9 |
2022-2023 | 08/03/2023 | Intera giornata | – | x | 0,97 | // |
Proclamante | % Rappresentatività a livello nazionale (1) | % voti nella scuola per le elezioni RSU | Tipo di sciopero | Durata dello sciopero | Note | |
FISI- Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali | 0,00% | Non si è presentata | Nazionale scuola | Intera giornata | ||
Sciopero generale dei settori pubblici e privati | ||||||
Motivazioni dello sciopero proclamato da FISI – Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali | ||||||
Rimodulazione del PNPV (Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale) in cui è previsto l’obbligo di vaccinazione per determinate categorie di lavoratori che genererebbe un impedimento lavorativo grave e in contrasto con la costituzione; grave situazione economica che influisce negativamente sugli stipendi e sul costo delle materie prime, dell’energia e limitano le esportazioni del Made in Italy; contro la guerra in Ucraina e l’invio di armi. | ||||||
Precedenti azioni di sciopero | ||||||
a.s. | data | Tipo di sciopero | solo | con altre sigle sndacali | % adesione nazionale (2) | % adesione nella scuola |
2021-2022 | dal 15 al 19 ottobre | – | x | – | 0,47* | – |
2021-2022 | 15/02/2022 | Intera giornata | x | – | 0,09 | – |
2021-2022 | 16/02/2022 | Intera giornata | x | – | 0,30 | – |
2022-2023 | dal 9 al 10 settembre | plurisettoriale | x | – | 0,21** | – |
2022-2023 | 10/02/2023 | Intera giornata | – | x | 1,12 | 0.9 |
* : la media dei dati relativa al periodo è stata pubblicata sul sito della Funzione Pubblica (cliccare nel link sottostante)
** : la media dei dati relativa al periodo è stata pubblicata sul sito della Funzione Pubblica (cliccare nel link sottostante)
Note
(1) Rappresentatività nel Comparto Istruzione e Ricerca – Fonte: ARAN
(2) Fonte: Dati di adesione nel Comparto Istruzione e Ricerca – Settore Istituzioni scolastiche – Fonte: Ministero dell’istruzione e del merito
Prestazioni indispensabili da garantire
Ai sensi dell’art. 2, comma 2, del richiamato Accordo Aran, in relazione all’azione di sciopero indicata in oggetto, presso questa istituzione scolastica:
non sono state individuate prestazioni indispensabili di cui occorra garantire la continuità.
Sulla base dei suddetti dati e delle comunicazioni rese dal personale, si informano le famiglie che non è possibile fare previsioni attendibili sull’adesione allo sciopero e sui servizi che la scuola potrà garantire.
Si informano pertanto i genitori che la mattina dello sciopero l’ingresso nell’edificio scolastico sarà consentito ai minori solo se potranno essere assicurati la vigilanza e la presenza in servizio dei docenti, anche attraverso la riorganizzazione dell’orario scolastico che potrà subire riduzioni.
La Dirigente Scolastica
Dott.ssa Emanuela Pispisa
/cc
da Caterina Cossu
Personale amministrativo