Facendo riferimento alla normativa vigente e in particolare al DM 850/15, si definisce quanto richiesto per la conclusione dell’anno di prova. Il D.M. 850/2015 prevede una serie di fasi strettamente correlate e coordinate tra loro, tutte funzionali alla predisposizione del colloquio innanzi al Comitato di Valutazione. Le modalità di tale adempimento sono contenute nell’art. 13 del citato D.M. 850, laddove si prevede che

“[…] il docente sostiene un colloquio innanzi il Comitato; il colloquio prende avvio dalla presentazione delle attività di insegnamento e formazione e della relativa documentazione contenuta nel portfolio professionale, consegnato
preliminarmente al Dirigente Scolastico che lo trasmette al Comitato almeno cinque giorni prima della data fissata per il colloquio.”

I docenti neoassunti ai sensi dell’art. 59, comma 4, del D.L. 73/2021 dovranno far pervenire, entro il 6 giugno p.v. all’indirizzo di posta istituzionale della scuola, al fine di poterla trasmettere per tempo al Comitato di Valutazione, la seguente documentazione:

  • Portfolio del docente, comprensivo di:
  1. bilancio delle competenze in entrata
  2. curriculum formativo
  3. attività didattica e allegati
  4. bisogni formativi futuri
  • registro delle attività e relazione finale delle attività peer to peer (comma 2 art. 9 D.M. n. 850 del 2015)
  • Patto per lo sviluppo professionale
  • Attestazione dello svolgimento del corso di formazione per i neo immessi.

Il docente tutor avrà il compito di presentare al Comitato le “risultanze emergenti dall’istruttoria compiuta in merito alle attività formative predisposte e alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neoassunto” (comma 3, art. 13 D.M. n. 850). L’istruttoria dovrà riferire sull’intero processo di formazione svolto dal docente neoassunto sotto la supervisione del tutor, considerando tutti quegli aspetti salienti che sono stati sottoposti ad osservazione durante la fase stessa del peer to peer o in altri momenti di partecipazione alla vita scolastica; in particolare terrà in debito conto:

  • i momenti di progettazione e sperimentazione reciproche effettuati in classe;
  • le modalità di verifica e di valutazione adottate;
  • la gestione e del clima della classe durante le osservazioni;
  • le competenze culturali e disciplinari, metodologiche e didattiche, organizzative, relazionali e gestionali dimostrate dal docente neoassunto durante l’anno di prova;
  • le strategie inclusive poste in essere per gli alunni con bisogni educativi speciali e per lo sviluppo delle eccellenze;
  • la partecipazione attiva alla vita della scuola sia nelle attività formative sia collegiali,

considerando i livelli di partenza, i risultati in itinere e quelli finali emergenti dalle situazioni di insegnamento o dalle esperienze formative svolte. Il docente tutor dovrà compilare il questionario di monitoraggio presente sulla piattaforma INDIRE e inoltrare all’indirizzo istituzionale della scuola entro il 6 giugno p.v. la seguente documentazione:

  • Attestato di svolgimento dell’attività di tutoraggio;
  • Griglia per l’osservazione delle attività svolte;
  • Relazione finale.

Il Comitato di Valutazione, composto ai sensi del comma 129 punto 4 della legge 107/2015 (con la sola presenza del Dirigente Scolastico, dei docenti del Comitato e del Tutor), i docenti neo immessi e la docente tutor sono convocati il giorno 11 giugno p.v. alle ore 15:30 presso la presidenza, con il seguente o.d.g.: 1. Colloquio; 2. Valutazione finale e verbalizzazione della stessa.