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3 cose sul Triangolo delle Bermuda che non sapevi
Il Triangolo delle Bermuda si trova in una zona situata nel nord dell’oceano Atlantico tra la Florida, Porto Rico e l’isola di Bermuda. La storia di questo Triangolo terrorizza e affascina persone da tutto il mondo. Secondo le statistiche in questa zona sono sparite 300 navi, 75 aerei e ci sono state oltre 1000 vittime che non sono mai state trovate. Le teorie su queste sparizioni sono svariate, da chi crede siano legate a maledizioni, chi pensa che si tratti di fenomeni paranormali o di alieni.
In questo articolo vi parleremo di 3 delle sparizioni più spaventose avvenute nel Triangolo delle Bermuda:
- USS CYCLOPS. Nella storia della marina statunitense nessun incidente ha superato per numero di vittime la tragedia dell’enorme nave da rifornimento USS Cyclops nel 1918. La nave doveva trasportare 10.800 tonnellate di manganese dal Brasile a Baltimora, attraversando il cuore del Triangolo delle Bermuda. L’equipaggio mandò una sola comunicazione in cui informava che tutto stava andando per il meglio, dopo di che la nave con i suoi 309 uomini sparì nel nulla. La rotta venne setacciata attentamente ma nessuna traccia della nave venne mai individuata, e le indagini non scoprirono mai le ragioni della scomparsa.
- JET GRUMMAR COUGAR. Era il 1991, e il pilota John Verdi con il suo copilota Luca Ris stavano volando per il golfo del Messico diretti a Tallahassee in Florida. Per sfuggire alle turbolenze Verdi chiese alla torre di controllo il permesso di aumentare l’altitudine, la manovra fu consentita. Una volta salito di quota tuttavia il jet sparì dai radar; i controllori di volo tentarono di mettersi in contatto con i due uomini, ma non giunse alcuna risposta. Non venne trovata più alcuna traccia del velivolo e dei suoi due occupanti.
- VOLO MU-2B. Nel 2017 un aereo decollò trasportando la fondatrice e CEO del gruppo Skylight, Jennifer Blumin. Con lei viaggiavano i suoi bambini di 3 e 4 anni, diretti verso Titusville in Florida. Quando l’aereo raggiunse l’altitudine di 7.300 metri sparì dai radar e la torre di controllo di Miami perse il contatto radio con il velivolo. Il giorno dopo, a 24 chilometri ad est dell’isola di Lucera, alle Bahamas, la guardia costiera degli Usa individuò dei rottami ritenuti appartenere all’aeroplano scomparso il giorno prima. Tuttavia né i passeggeri né il pilota sono mai stati ritrovati.
A cura di Annamaria Puliga
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