La rubrica che dà voce al personale del Gramsci-Amaldi, intervistato dalla redazione.

Una giornalista insegnante: intervista alla professoressa Gaggero

Per la rubrica del giornalino scolastico Voci di Corridoio è stata intervistata la professoressa Irene Gaggero, docente di italiano e latino al biennio e al triennio, molto amata dagli studenti per la sua bravura nello spiegare, per la sua dolcezza e per l’empatia verso gli studenti.  

-Che materie insegna?
I.G.: “Italiano, latino e qualche volta sono stata chiamata per insegnare geostoria“.

-Da quanti anni insegna?
I.G.: “Insegno nella scuola pubblica dal 2007“.

-Com’è stato il suo primo giorno di lavoro?
I.G.: “Ero un po’ spaventata, ma allo stesso tempo emozionata e anche divertita, visto che mi hanno scambiata per un’alunna di quinta e mi hanno detto di tornare in classe“.

Le materie che insegna le sono piaciute sin dall’inizio o ha trovato qualche difficoltà?
I.G.: “Nessuna difficoltà, ho sempre amato le materie umanistiche“.

-Ha pensato sin da subito di diventare un’insegnante?
I.G.: “Sì, fin dalle medie avevo questo desiderio di insegnare“.

-Faceva altri lavori prima dell’insegnante?
I.G.: “Scrivevo articoli per il giornale, mi avevano chiamata per lavorare per l’Unione Sarda, ma io ho rifiutato visto che volevo fare l’insegnante“.

-Andava bene a scuola? Com’era il suo rapporto con i docenti?
I.G.: “A scuola andavo bene e con i miei professori andavo d’accordo, non ho mai avuto grossi problemi“.

-Ha avuto problemi con i suoi compagni di classe?
I.G.: “In classe eravamo 30 ragazze, quindi l’ambiente non era dei migliori, però tutto sommato andavo d’accordo un po’ con tutte. Da allora sono rimasta amica con solo una ragazza di quella classe“. 

-Qual era la materia che le piaceva di meno?
I.G.: “Storia dell’arte, qualunque cosa facessi avevo sempre voti bassi, sia se studiavo sia se non studiavo“.

-Cosa fa nel tempo libero?
I.G.: “Di solito leggo libri di storia romana o medievale, mi dedico alla tecnica di ricamo punto croce, cucino dei dolci e uso molto il tapis roulant“. 

-Quali sono le sue passioni?
I.G.: “La lettura e il ricamo“.

-Se si dovesse descrivere con degli aggettivi, quali userebbe?
I.G.: “Nell’ambito scolastico mi reputo severa ma giusta, mentre nella vita di tutti i giorni sono determinata e altruista“.

-Una frase che le è rimasta impressa e che tiene a mente?
I.G.: “Chi cerca trova, sia in positivo sia in negativo“.

Intervista a cura di Valentina Usai


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“La voce del Signor Mauro”

“Intervista alla professoressa Ruggeri”

“Tra calcoli e canto: intervista alla professoressa Basciu”

“Dall’America all’Italia: intervista alla professoressa Paez”

“Dietro le porte della segreteria: intervista a Caterina Cossu”

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