Le Olimpiadi della Matematica sono organizzate in Italia dall’Unione matematica italiana, che organizza ogni anno le varie fasi preparatorie; la fase finale si svolge a Cesenatico.Tra i vincitori delle olimpiadi vengono selezionati 6 studenti che parteciperanno poi alla competizione di livello superiore, la International Mathematical Olympiad. Oltre alla gara individuale si svolge a Cesenatico anche la gara a squadre, che vede impegnate squadre composte da 7 studenti con un capitano e un consegnatore.
La gara a squadre si svolge su ventiquattro problemi di geometria, teoria dei numeri, algebra e combinatoria, di difficoltà crescente. Nella gara a squadre c’è la possibilità di scegliere un problema jolly dal punteggio doppio. Durante la gara a squadre non si possono usare strumenti di calcolo, cellulari, libri ma i componenti possono aiutarsi tra loro.
In questi giorni siamo andati a conoscere meglio la squadra che gareggerà per la nostra scuola a Cesenatico. Della squadra fanno parte Francesco Contu, Martina Ligas, Giada Secchi , Irene
Boccini, Viola Tallu, Michele Tomasi e Alex Vasile.
Come si sentono i matematici della nostra scuola il giorno prima della partenza? A questa domanda hanno risposto con diversi aggettivi: ansia, felicità, emozione. Sono stati scelti dal prof Sailis – raccontano – senza che nessuno conoscesse l’altro, ed è successo talmente tanto all’improvviso che sono rimasti sorpresi. La loro preparazione non è solo basata sulla teoria ma soprattutto sulla pratica, che è essenziale per riuscire a passare alla fase successiva della competizione. Infatti raccontano di essersi allenati molto con le simulazioni ,con l’aiuto dei docenti di matematica (che hanno messo a disposizione alcune delle loro lezioni per la preparazione alla competizione) e soprattutto grazie alla pregressa esperienza di uno dei componenti della squadra, Michele, che precedentemente aveva già partecipato alle Olimpiadi della Matematica.
Quando abbiamo chiesto ai componenti della squadra come si sentissero, Francesco ha risposto: “Spero ovviamente che vada bene, anche per capire il mio livello di matematica e fare un’esperienza formativa“; Alex ha detto di non aspettarsi nulla, perché “più si hanno aspettative più si sbaglia“, mentre per Viola “l’importante è stare assieme e divertirci, vada come vada sarò comunque contenta del risultato“. Michele spera “di arrivare in finale“, Martina invece dice che per lei “è già molto andare a Cesenatico“; Irene è “fiera della nostra squadra, vivrò pienamente questa opportunità“, infine per Giada “è un’opportunità per entrare nel mondo della matematica“.
Auguriamo ai nostri campioni di vincere e, qualunque sarà il risultato, saremo fieri di loro.
A cura di Annamaria Puliga
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